“La vera arte è dove nessuno se lo aspetta, dove nessuno ci pensa né pronuncia il suo nome. “ Jean Dubuffet
Le nuove maestose opere che vi presentiamo sono il frutto di un progetto realizzato da ROBERTO GHEZZI con il patrocinio dell’Arpa. La ricerca fonda le sue radici sul concetto di Naturografia sviluppato negli anni dall’artista e che in questo caso sceglie come luogo geografico il lago Trasimeno nelle propaggini di Castiglione del lago. Dopo avere studiato le caratteristiche del sito, che è premessa indispensabile per ottenere i risultati sperati, le grandi tele sono state preparate dall’artista con solventi e reagenti esattamente come un pittore tradizionale potrebbe abbozzare uno schizzo su cui andrà poi a stendere il colore. Ghezzi conferisce all’opera la sua impronta generica, una forma e poi si sottrae ad essa per restituirla al caso. L’atto performativo è tutto in quel “suo farsi da parte” nel “non intervenire “ lasciando alla natura il suo gesto creativo. Il moto ondoso delle acque lacustri, i venti e le pioggia , la fatalità degli eventi naturali restituiscono l’orma del paesaggio, fatta di sedimenti, di depositi, dal sovrapporsi di spore e funghi. La tela come un sudario raccoglie le impronte del lago, ne custodisce i segreti e la sua potenza magica ed evocativa. La linea dell’orizzonte è tracciata dalla parte immersa nelle acque e da quella che rimane esposta alla luce ed all’aria conferendo alla creazione la sua connotazione di paesaggio naturale. L’artista come un Veggente sa quando l’opera è compiuta, la ritrae dalle acque, né spurga le ridondanze e gli eccessi senza alterarne il contenuto. Ne esalta le sfumature e il colore dando la preferenza ad alcune porzioni che incastona in leggeri e rudimentali telai in legno naturale. La creazione strappata al suo habitat naturale si dona al mondo sotto forma di NATUROGRAFIA@ conservando da un lato la sua essenza di opera informale ma preservando la traccia misteriosa e sacra del processo creativo. Come lo stesso Ghezzi afferma: “Le opere non rappresentano il paesaggio, sono il paesaggio”
Le opere esposte in Galleria sono state ospitate a Palazzo della Corgna a
Castiglione del Lago, in occasione della mostra L’IMPRONTA DELL’ACQUA, curata da Mara Predicatori e inauguratasi a febbraio 2023.