Margherita Lipinska nasce in Polonia nel 1964 e si laurea in Pittura nel 1989 presso l’Accademia delle Belle Arti di Danzica. Nel 1991-92 prosegue la sua formazione a Roma, studiando all’Università La Sapienza grazie a una borsa di studio concessa dal Ministero degli Affari Esteri italiano. Nello stesso periodo, frequenta il corso di Storia del Costume presso l’Accademia del Costume e di Moda diretta da Rosana Pistolese. Da allora vive a Roma, dedicandosi all’attività artistica. La sua ricerca si concentra sull’antico come valore immutabile e solido, capace di ancorare il presente sempre più fluido. Lipinska rilegge l’antico attraverso una prospettiva moderna, esplorando l’eleganza e la forza espressiva dell’arte ellenistica e romana, dei luoghi della memoria e delle iconografie nobili, considerate tra i capolavori del patrimonio storico-artistico. Nel suo lavoro, la tecnica pittorica predilige l’uso di colori acrilici su tele di juta intonacate e su tessuti pregiati. La varietà dei materiali dona alle opere una qualità materica intensa, accentuata dalla scelta di esporle spesso senza telaio, evocando l’aspetto e l’intensità visiva degli arazzi.
Mostre personali e collettive: ha partecipato a importanti fiere d’arte, tra cui ArteGenova, GrandArt Milano e Luxembourg Art Fair, ed esposto le proprie opere in diverse mostre personali, come quella presso Palazzo Ferretti a Cortona, Campus Martius presso la Camera dei Deputati a Palazzo Valdina, nel 2022, in Tempore presso il Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano nel 2023 e Wunderkammer presso la Galleria One Piece Art di Olimpia Orsini, in via Margutta a Roma.