PEZZI DA MUSEO – Tano Festa, Finestra con paesaggio e natura morta, 1986

Tano Festa, romano, classe 1938. Dopo aver studiato fotografia negli anni Sessanta si lega all’esperienza artistica della Scuola di Piazza del Popolo assieme ad altre personalità che faranno la storia come Mario Schifano, Francesco Angeli, Jannis Kounellis, Pino Pascali. Il nome del gruppo deriva dal fatto che questi artisti amavano incontrasi al Caffè Rosati in piazza del popolo o alla Galleria La Tartaruga in Via del Babuino. Lui e i suoi irrequieti compagni furono tra i primi in Italia a cogliere le novità delle correnti New Dada e soprattutto della Pop Art americana, offrendone una personale versione “made in Italy”. Tano verrà più volte invitato ad esporre alla Biennale di Venezia, a New York e in numerose gallerie in Italia e all’estero.

Il dipinto Finestra con paesaggio e natura morta del 1986 raffigura uno dei soggetti prediletti di Festa, che lavorò molto per serie. Le tonalità sgargianti e pure del colore acrilico sembrano contraddire la base nera, così come la sinteticità del disegno, quasi da cartellone pubblicitario (ripreso appunto dalla pop art) che non ruba nulla all’aura enigmatica, quasi metafisica della composizione. Un’opera dall’atmosfera sospesa che sa di sogno!

Quella di Tano Festa è la prima di una serie di opere di artisti storicizzati che periodicamente presenteremo e che sarà possibile acquistare in galleria!